Il nostro obiettivo è quello di affinare e isolare il maggior numero possibile di composti di cannabis: il delta-8 ha appena catturato la nostra attenzione a causa della sua novità e dei potenziali benefici per il consumatore. Oleum : La nostra passione è stata e sarà sempre l’estrazione, la lavorazione e la raffinatezza della cannabis. Delta-9 THC è il principale componente inebriante della pianta di cannabis che si trova in modo naturale. A differenza del delta-8 THC, il CBD non ha effetti psicoattivi, e il delta-8 THC possiede proprietà simili al delta-9 THC, anche se in misura minore. Poiché non esiste ancora una ricerca sufficiente sugli effetti a lungo termine del delta-8 THC, è importante limitare la quantità assunta per evitare eventuali effetti indesiderati. Nonostante ciò, la ricerca sull'uso a lungo termine di delta-9 THC e i suoi effetti sul sonno sono limitati, con alcuni studi che mostrano un miglioramento dei modelli di sonno e altri che indicano che l'uso cronico di delta-9 THC può avere l'effetto opposto, interrompendo il sonno e ritardando l'insorgenza del sonno. Allo stesso modo, stiamo assistendo alla scoperta e alla ricerca di sempre più cannabinoidi con risultati promettenti. Siccome il delta-8 si trova in natura nelle piante di cannabis in quantità estremamente piccole (spesso al di sotto dell'1% dei cannabinoidi totali), per isolarlo ed estrarlo si devono usare dei metodi d’estrazione professionali e ad alta tecnologia.
I benefici e gli effetti del distillato servono allo stesso modo sia i consumatori medici che quelli ricreativi, e illustra il potere dei singoli componenti chimici all’interno della cannabis, sempre considerando il valore potenziato del loro effetto entourage. Con questo trattamento il vomito è stato completamente prevenuto e gli effetti collaterali sono stati riportati come trascurabili. Nonostante produca effetti simili al delta-9 THC, è importante conoscere le differenze tra i due composti prima di consumarne uno o l'altro, considerando che diversi fattori, come la qualità e la quantità, possono influenzarne gli effetti. Proprio come il delta-9 THC, il delta-8 THC ha la stessa capacità di legarsi al sistema endocannabinoide del nostro corpo, vale a dire ai recettori CB1 e CB2. In questa guida, esploreremo le somiglianze e le differenze tra delta-8 THC e delta-9 THC, nonché i potenziali rischi e benefici associati al loro consumo. Qual È La Differenza Tra Delta-8 THC E Delta-9 THC? Tuttavia, il delta-8 THC ha una composizione chimica differente che si traduce in effetti diversi e più delicati. Abbiamo già accennato al fatto che nell’estratto della pianta di canapa la percentuale di Delta-8 THC è estremamente bassa e, soprattutto, i nostri clienti desiderano acquistare dei prodotti che non causino effetti psicoattivi.
Mantenendo le nostre distillazioni delta-8 specifiche del ceppo, siamo in grado di registrare i dati e utilizzare tali informazioni in future estrazioni ed elaborazione per creare profili di cannabinoidi identici o simili e mantenere i prodotti coerenti per i nostri clienti e consumatori. Sebbene l’estrazione sia spesso un processo lungo che richiede molto tempo, un'altra tecnica popolare per creare il delta-8 THC è attraverso una procedura nota come conversione dei cannabinoidi. Questo avviene perché il Delta-8 THC si lega al sistema endocannabinoide, un sistema biologico presente nel sistema nervoso centrale e periferico dei vertebrati, in modo diverso dal suo parente e per questo lo sballo presenta una minore intensità. Secondo ricerche preliminari ed affermazioni aneddotiche, il delta-8 THC è visto quasi come la versione "leggera" del delta-9, producendo effetti che favoriscono il sonno e rilassano, pur avendo un basso tasso di intossicazione. Inoltre, è stato riconosciuto per avere benefici terapeutici per alcune condizioni come nausea e vomito associati alla chemioterapia, disturbi delle convulsioni, dolore cronico, spasticità associata alla sclerosi multipla (SM) e disturbi del sonno nei soggetti con altre condizioni croniche. Stiamo vedendo un numero crescente di segnalazioni di utenti di delta-9 THC a lungo termine che sperimentano nausea ricorrente, vomito grave, disidratazione e dolore addominale.
In alcune parti del mondo, l'uso ricreativo della cannabis è legale e i consumatori hanno accesso a una vasta gamma di prodotti che contengono il principio attivo delta-9-tetraidrocannabinolo (delta-9 THC). Il Delta-8 THC è legale a livello federale, ma non in tutti gli Stati come in Italia. Gli effetti collaterali sono stati osservati in 2 degli 8 soggetti e comprendevano una lieve irritabilità ed euforia. In genere, gli effetti avversi dovuti all'inalazione si dissolvono in poche ore, mentre quelli dovuti all'assunzione di cibo possono richiedere diverse ore per risolversi. Tra gli effetti positivi riconducibili al Delta-8 troviamo sicuramente l’aumento dell’appetito. THC e CBD sono infatti famosi per la stimolazione dell’appetito e, insieme alla riduzione della nausea, sono perfetti per tutti coloro che hanno problemi alimentari, anche legati a un ciclo di chemioterapia. 8-THC. I trattamenti delta-8-THC sono iniziati due ore prima di ogni sessione di chemioterapia e sono proseguiti ogni sei ore per 24 ore. Per quanto riguarda l’Italia, il Delta-8 THC è citato nel DPR n°309 del 1990 vicino al Delta-9. Negli stati in cui è legale, le dispense di cannabis offrono prodotti a base di delta-9 THC in varie forme, tra cui gomme, biscotti, caramelle, bevande infuse, tinture, cartucce per svapare, lozioni topiche e "joint" pre-arrotolati.